ROBOTICA
Per estensione dell'informatica, sono giunta ad interessarmi anche di robotica. Grazie alla incrementata semplicità dei nuovi sistemi disponibili, come le schede Arduino e i numerosi software di controllo e gestione, ho potuto cimentarmi in questo ramo iniziando con semplici esperimenti, poi con progetti più complessi, dopo studio e ricerca personale.
Ho assemblato un prototipo basato su Arduino, che ho chiamato Verbo, costruito con plastica sagomata con una macchina CNC e parti in PLA create con la mia stampante 3D. E' una testa robotica in grado di mimare le espressioni umane, e attraverso una voce "prestata" dal sintetizzatore vocale del sistema operativo Windows, può parlare muovendo la bocca in sincrono.
Un altro robot, più complesso e ancora in via di studio e progettazione, si chiama B-Bot e userebbe diverse schede Arduino per muoversi, controllare l'ambiente ed eventualmente trasportare oggetti. Attraverso dei sensori di luminosità collegati ai motori delle ruote, vorrei comandarlo semplicemente puntandogli una luce, in modo da rendere il suo controllo più semplice possibile. Nonostante ancora in fase di progettazione, il progetto di B-Bot è stato pubblicato sulla rivista americana MAKE.
Principali Corsi e Certificazioni:
Control of Mobile Robots (Georgia Institute of Technology - Coursera 2013)
Studio Personale.
Per estensione dell'informatica, sono giunta ad interessarmi anche di robotica. Grazie alla incrementata semplicità dei nuovi sistemi disponibili, come le schede Arduino e i numerosi software di controllo e gestione, ho potuto cimentarmi in questo ramo iniziando con semplici esperimenti, poi con progetti più complessi, dopo studio e ricerca personale.
Ho assemblato un prototipo basato su Arduino, che ho chiamato Verbo, costruito con plastica sagomata con una macchina CNC e parti in PLA create con la mia stampante 3D. E' una testa robotica in grado di mimare le espressioni umane, e attraverso una voce "prestata" dal sintetizzatore vocale del sistema operativo Windows, può parlare muovendo la bocca in sincrono.
Un altro robot, più complesso e ancora in via di studio e progettazione, si chiama B-Bot e userebbe diverse schede Arduino per muoversi, controllare l'ambiente ed eventualmente trasportare oggetti. Attraverso dei sensori di luminosità collegati ai motori delle ruote, vorrei comandarlo semplicemente puntandogli una luce, in modo da rendere il suo controllo più semplice possibile. Nonostante ancora in fase di progettazione, il progetto di B-Bot è stato pubblicato sulla rivista americana MAKE.
Principali Corsi e Certificazioni:
Control of Mobile Robots (Georgia Institute of Technology - Coursera 2013)
Studio Personale.